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Gianluigi Lentini (41)

Informazioni di base:

  • Data di nascita: 27 Marzo 1969
  • Professione: Calciatore
  • Luogo di nascita: Carmagnola (TO)
  • Nazione: Italia
  • Gianluigi Lentini in Rete:

  • Wikipedia: Gianluigi Lentini su Wikipedia
  • Biografia:

    (estratta da Wikipedia)

    Gianluigi Lentini (Carmagnola, 27 marzo 1969) è un calciatore italiano che ricopre il ruolo di centrocampista offensivo.

    Caratteristiche tecniche
    Ala ambidestra, la sua maggiore qualità è la progressione palla al piede, che lo rende spesso pericoloso sulla fascia; a questo unisce una buona tecnica ed una grande potenza fisica, oltre che una buona capacità a trovare la rete.
    Club
    Ala vecchio stile, cresce e si afferma nel Torino allenato da Emiliano Mondonico, con una parentesi di una stagione all'Ancona. Con i granata raggiunge la finale di Coppa Uefa ed il terzo posto in campionato nel 1991/1992.
    Nel 1992 Milan e Juventus si contendono il cartellino del giocatore, che alla fine viene acquistato, tra il clamore del tifo granata (in rivolta verso la società e lo stesso giocatore) e della stampa (il cartellino fu pagato 18,5 miliardi di lire, una cifra record per l'epoca, inoltre vi furono indagini giudiziare per il presunto pagamento di altri 10 miliardi fuori bilancio), dal Milan.
    Il primo anno è buono, poi nell'agosto 1993, al rientro da una partita amichevole, è coinvolto in un grave incidente automobilistico lungo l'Autostrada Torino-Piacenza (ha sostituito una gomma forata con il "ruotino", ma continua a correre, si schianta a quasi 200 km all'ora e si salva per miracolo). Tornerà in campo verso la fine della stagione 1993/1994 senza però recuperare la stima dell'allenatore Fabio Capello.
    Verso la fine della stagione successiva, dopo una preparazione specifica, torna in campo nelle ultime giornate di campionato, ma Capello non lo schiera tra i titolari nella finale di Coppa dei Campioni contro l'Ajax a Vienna. Vincono gli olandesi contro un Milan privo di Dejan Savićević (fermato da un infortunio alla vigilia della partita) e con Lentini in buona forma, ma tenuto in panchina.
    Nel 1996 passa all'Atalanta e, rigenerato da Mondonico, tecnico capace di gestirlo, si mette in evidenza con una buona forma fisica, realizzando 4 gol in 31 partite, contribuendo all'ottimo campionato della squadra che vedeva in rosa, tra gli altri, Filippo Inzaghi e Domenico Morfeo.
    L'anno dopo torna al Torino, col quale, nella stagione 1998/1999, viene promosso dalla Serie B alla Serie A, risultando determinante per la causa granata.


    Nel gennaio del 2001 passa al Cosenza allenato da Mutti con cui sfiora subito la promozione in serie A persa soltanto nella parte finale della stagione. In quell'annata realizza (a tempo scaduto) un gol strepitoso in un'emozionante Cosenza-Treviso 3-2. Nel 2003 il Cosenza subisce la retrocessione d'ufficio dalla B alla D; della compagine silana diventa il capitano, sia in serie B, sia nei Dilettanti, dove preferisce declassarsi pur di continuare ad indossare la maglia rossoblu e la fascia di capitano della squadra cosentina; per questo motivo è amatissimo e stimato dai tifosi della città calabrese. Con il Cosenza in quattro stagioni mette a segno 9 reti in 84 gettoni di presenza.
    Nel 2004 si trasferisce al Canelli, piccolo club piemontese militante in Eccellenza. Con lui in squadra c'è anche l'amico Diego Fuser e insieme l'anno dopo (2005/2006) trascinano la squadra alla promozione in serie D, grazie anche al contributo di Lentini che firma 19 reti in 29 presenze. L'anno dopo in D, realizza 12 gol in 25 partite in una stagione sofferta per la sua squadra che conclude il campionato con la retrocessione dopo gli spareggi playout (contro il Vado). Rinnova il contratto con il Canelli anche per la successiva stagione di Eccellenza, nonostante per tutta l'estate del 2007 si parla con insistenza di una sua partecipazione all'Isola dei Famosi.
    Dalla stagione 2008/2009 sempre insieme a Diego Fuser, altro buon ex professionista, indossa la maglia rossoblu della Saviglianese, squadra che milita in Promozione piemontese.
    Nazionale
    Ha vestito per 13 volte la maglia della nazionale maggiore. Ha esordito in azzurro il 13 febbraio 1991 a Terni nell'amichevole Italia-Belgio 0-0, quando vestiva ancora la maglia del Torino. Ha collezionato anche 2 presenze con l'Under 21 esordendo il 29-11-1989.
    Note
    Dopo il gravissimo incidente d'auto del 1993, in cui rischiò la vita, è stato protagonista di un nuovo scontro, questa volta meno grave. Con il suo scooter Lentini il 6 settembre 2006 si è scontrato contro un'auto mentre stava andando ad allenarsi. Nella caduta si è lesionato il tendine di un ginocchio ed è stato operato.



      ^ Articolo su laRepubblica.it
      ^ video youtube
      ^ video youtube
      ^ Articolo su Tgcom

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    Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Gianluigi_Lentini"
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